Cosa significa SOUL FARM?
Possiamo tradurre letteralmente con fattoria dell’anima ma vogliamo includere tutte le combinazioni di SOUL (anima, passione, il genere musicale,...) e FARM (fattoria, atto del coltivare, allevare,...), assieme all’uso che nel tempo è stato fatto di questi vocaboli, anche in espressioni idiomatiche, come il Soul food, cibo degli schiavi d’America, nato anche per recuperare materie prime meno nobili con l’ausilio di tecniche simili a quelle dei nativi d’America e di antiche civiltà europeee, africane e asiatiche,...
SOUL FARM è un metodo, un sentiero per coltivare noi stessi e il mondo in cui viviamo; nasce a partire da una micro-azienda agricola caratterizzata da circolarità e riutilizzo massimi: oggi più che mai l’urgenza di autenticità, salute e consapevolezza si manifesta con chiarezza e cerca sempre nuove soluzioni e concretizzazioni. Adattandosi a un contesto in continuo divenire (e, negli ultimi anni, particolarmente straniante), SOUL FARM propone alimenti, produzioni e attività per imparare ad autoprodursi le materie prime e a trasformarle, prima di tutto a livello domestico.
SOUL FARM è un passo avanti nella spirale di crescita ed evoluzione di un’azienda concepita come un organismo vivente e integrato nell’ambiente (naturale, antropico, sociale): è evocazione ed espressione (intese come capacità di richiamare alla memoria, ritrovare e manifestare attraverso ricordi, suggestioni, immagini, percezioni sensoriali) di esperienze e conoscenze di oggi e di qualche tempo fa...
In quest’ottica si collocano anche i quaderni di SOUL FARM, di cui L’anima del grano non poteva che essere il primo...